top of page

Costanza e passione. Drem mc, all'anagrafe Luigi Del Giudice, è il padre fondatore del progetto, parafulmine di soddisfazioni e fiaschi. Scrive da sempre. Per circa 7 anni studia i rudimenti della musica scritta e del pianoforte. Lo strumento utilizzato è però la voce, che pur non essendo fra le più virgulte, si lascia riconoscere per un timbro netto, corposo e talvolta graffiato. La sua storia è per buona parte inglobata nei Drem's Project, con cui ha già ottenuto riconoscimenti in numerosi concorsi, complimenti da mostri sacri come il M° Mogol e calcato un grande palco come quello del Tavarock. Dal 2011 presta la sua voce nel Sound System "Andrisound", prodotto genetico dell'Andriaground Family, con il quale ha accompagnato più di cento dancehall, dai localini ai club ai festival. Ha affiancato artisti come i Bluebeaters (IT), General Levy (UK), Tayone (IT), Daddy Freddy (JA). 

Ha conseguito nel 2010 la Maturità Scientifica presso il Liceo "Nuzzi" di Andria (BT) e studia Economia e Commercio a Bari, nell'attesa di ricominciare studi musicali più approfonditi.

Radici e Black Music. Pietro 'Stillah' Santoro si avvicina alla musica dalla porta di servizio, cominciando il suo percorso come Dj/selecta, con un occhio particolare all'hip hop underground italico. Nel 2006, l'incontro con Drem e con la musica reggae forgiano il suo ascolto, le sue influenze e la sua testa. Da quel momento la sua strada artistica si fonde con quella del socio/fratello. I suoi capelli s'attorcigliano come fossero rami di una eccentrica mangrovia, i dreadlocks. Accompagna, con la sua voce calda ma sottile, i concerti dei Drem's Project guadagnando il palco e l'attenzione al momento giusto. E' il selecta di Andrisound dal 2011 ed è la seconda anima della Band, anche lui nel progetto dall'inizio. Possiede una tromba che suona di tanto in tanto, alimentando il suo desiderio e il suo culto per lo strumento, non facendone più di tanto mostra. Gira e frequenta un po' tutte le yard del barese, sia per suonarci che da buon spettatore. Nel 2009 consegue il diploma all'I.t.c. "Carafa" di Andria (BT). Un ragioniere atipico.

Calma. Claudio Suriano, chitarrista. Il mutismo di uno strumentista con voce da narratore. Si avvicina alla musica come tutti i chitarristi del mondo: con il rock. Un'anima che crede d'aver perso, ma senza successo. Entra nei Drem's Project nel 2010, portando un po' più di blues al sound della band, in prima analisi. Nel frattempo studia con dedizione e si iscrive al "Saint Louis College of Music", nella città eterna (RO), al corso di chitarra jazz, coordinato dal M° Nico Stufano. Nel 2012 segue un laboratorio di musica d'insieme con il M° Sergio Di Natale a Portici (NA). Si divide tra Drem's Project, workshop e corsi di formazione, lezioni di musica e progetti paralleli, sfidando la sua pacatezza ormai da anni, anche in questo caso senza successo! Tra i bambini che lo chiamano "maestro" e i maestri pronti a bacchettarlo, c'è spazio per l'università. Dopo la maturità infatti, si iscrive al corso di laurea in Design Industriale, presso il politecnico di Bari.

Tentacoli nelle mani. Vito Colasuonno è pianista. C'è chi scrive da sempre e chi suona da sempre, ad ognuno il suo. Partecipa e vince concorsi per pianisti a Teramo, Ascoli Piceno e Gravina in Puglia, sin dalla tenera età e nell'arco di un lustro si specializza nel jazz. Questa caratteristica se la porta dietro anche nei Drem's Project nei quali suona dal 2008. E', assieme a Claudio, il principale compositore della band, primo fautore delle produzioni e amplificatore dei successi del gruppo. Difende a spada tratta i suoi percorsi musicali, frutto di anni di sacrifici per sè e per le persone care. Anche a costo di sembrare poco brillante nelle osservazioni. Ermetico e superficiale nell'aspetto: questo è il suo set-up da battaglia. Nel 2012 lascia la città per studiare a Portogruaro, per laurearsi in "Scienze Infermieristiche". Ma in realtà non se ne è mai andato, perchè le sue composizioni, anche frettolose non lasciano indifferenti. Mai. 

Si dice che dietro un suono grave ci sia una persona altrettanto profonda. Pierpaolo Confalone è espressione di tale proposizione. Nonostante avesse cominciato il suo percorso come chitarrista classico, Pierpaolo scopre la sua vera identità musicale nel basso elettrico. Prende lezioni come d'altronde fa tuttora con il maestro Pierluigi Balducci (jazz), ma trova il proprio habitat nella dimensione live suonando in diverse formazioni (sperimenta persino il contrabbasso in un trio d'archi) tra cui i Drem's Project dal 2012 e i Billie Hard, verso la seconda metà dello stesso anno. Nell'ultimo millesimo, colleziona più d'un centinaio di date, diventando a buon titolo un musicista di professione. Non ama parlare troppo anzi, a volte il silenzio cui è spesso legato e l'inespressività del volto, possono trarre in inganno. Nella testa ha tante idee, tanto ritmo e buona vibra. Studia presso l'istituto Tecnico Industriale, ad Andria. 

L'accompagnamento non è mai stato così centrale. Non serve fare i protagonisti quando suoni uno strumento come la batteria. Giuseppe Celiberti è un batterista. Ha provato a fare altro ma, come su un disco rovinato, la puntina salta sempre sullo stesso passaggio. Nel 2006 consegue la licenza in Solfeggio e Teoria Musicale presso il conservatorio "N. Piccinni" di Bari e nel 2007 fonda la rock band "Broken", con la quale fa le prime vere esperienze live. Partecipa con quel progetto a contest musicali locali e nazionali, collezionando un discreto palma res. Non male per un adolescente. Attualmente continua lo studio della batteria dal Maestro/amico Gianluca Porro. Gestisce i suoi progetti musicali, differenti ed impegnativi con precisione certosina, risultando così uno strumentista versatile e mai scontato. Suona con i Drem's Project da febbraio 2013 e nonostante questo si è ben insinuato nel progetto, spingendo ed incoraggiando le attività, soprattutto quella live. Fuori dal groove sembra rimanga ben poco da dire, invece no: è diplomato in Grafica Pubblicitaria con 100/100.

bottom of page